Piccolo centro altocollinare dei Nebrodi, a circa 650 metri sul livello del mare, Raccuia sorge, in posizione dominante la valle del fiume Mastropotimo, che sfocia nel Mar Tirreno, in località Ponte Naso. L'abitato, con le sue piccole vie strette e tortuose conserva ancora molto del suo aspetto antico e si snoda tra la Chiesa Madre e, nella parte alta, i ruderi del Castello di epoca normanna. Interessanti dal punto di vista artistico la Chiesa del Carmine con le statue lignee orientali ed altari in marmo policromo del '500 e la rinascimentale Chiesa Madre all'interno della quale sono custodite tre statue marmoree di scuola gaginesca, un polittico del '500 ed un dipinto del '600 che raffigura la Deposizione. Gran parte del territorio di Raccuia è coltivato a noccioleto ed è una località turistica grazie alle sue bellezze paesaggistiche e dalla possibilità di piacevoli escursioni nel territorio.
Da Palermo: Autostrada A19 PA-CT e autostrada A20 PA-ME, uscita Brolo-Capo d'Orlando Est. Proseguire sulla SP 146, Via Ferrara e SS 113 in direzione Palermo, sino al Ponte Naso. Svoltare a sinistra, ed immettersi su SP 145 seguendo le indicazioni per Sinagra e Raccuja.